Prezzo basso? Una strategia che costa cara alla tua casa vacanze

Nicoletta Conficconi
12 ago
Tempo di lettura: 2 min

Molti proprietari di case vacanze, nel tentativo di attrarre più ospiti, commettono un errore fatale: competere solo sul prezzo.

Fotografo la tua Casa Vacanze — Non vendere il prezzo, vendi il valore.

Tagliano le tariffe fino all’osso, convinti che questa sia la via più rapida per riempire il calendario.

Ma la realtà è un’altra: se punti solo a essere il più economico, stai entrando in una guerra che non puoi vincere.

Quando il prezzo diventa la tua unica arma:

Attiri il cliente sbagliato: chi prenota solo perché spendere poco è la priorità, spesso è anche meno rispettoso della struttura e meno incline a tornare.

Dai un’idea di scarsa qualità: agli occhi di molti viaggiatori, prezzi troppo bassi possono significare servizi limitati, comfort ridotto o poca cura.

Erodi i tuoi margini: abbassando le tariffe, riduci i guadagni e metti a rischio la sostenibilità della tua attività, senza avere risorse per migliorarla.

Ti condanni alla corsa al ribasso: basta che un concorrente tagli ancora di più il prezzo, e sarai costretto a seguirlo, entrando in una spirale senza uscita.

La soluzione: vendere valore, non prezzo

Gli ospiti sono disposti a pagare di più se percepiscono un’esperienza migliore. Invece di abbassare le tariffe, investi in elementi che rendano la tua casa vacanze memorabile:

Foto professionali e descrizioni accurate.
Servizi extra che sorprendono (colazione inclusa, welcome kit, suggerimenti personalizzati).
Comunicazione rapida e cordiale.
Cura dei dettagli e pulizia impeccabile.

Quando costruisci valore e reputazione, il prezzo passa in secondo piano. I clienti non ti scelgono perché sei il più economico, ma perché offri l’esperienza che desiderano.